Cronaca
Martedì 17 Febbraio 2009
Alla Agnesini-Lcs
cassa per novanta
L'impresa di Merate, leader nel mercato del packaging, ha chiesto di poter ricorrere alla cassa integrazione ordinaria per un massimo di novanta dipendenti per tredici settimane
L’azienda si è impegnata a versare ai lavoratori interessati dalla "cigo" gli anticipi sulle indennità Inps. E ha spiegato che al momento risulta difficile prevedere i modi di utilizzo della cassa. Nelle prime settimane, ci sarà un ricorso limitato ad alcuni giorni. In seguito, l’utilizzo della cigo sarà legato all’andamento degli ordini. «La direzione aziendale - spiega Antonello Cappai dei cartotecnici della Cgil - ci ha spiegato che, in un momento difficile e confuso come l’attuale, è impossibile definire un calendario e un programma di utilizzo della cassa integrazione. Si procederà a vista e ci si muoverà sulla base degli ordinativi in arrivo».
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