Al Trivio un labirinto
Che incubo per i turisti
raggiungere Madesimo
C’è chi protesta per l’assenza di segnali al Fuentes - «Seguendo i cartelli ho continuato a girare in tondo prima di capire che dovevo andare verso lo Spluga»
«Se uno non sa la strada dal Trivio di Fuentes non esce».
Tornano le polemiche sulle indicazioni per Madesimo presenti, o per meglio dire assenti, nel nuovo snodo tra le strade statali 36 e 38 a Piantedo. La protesta arriva da alcuni viaggiatori che si sono trovati a girare in tondo per alcuni minuti nel dedalo di rotonde che caratterizza la zona non trovando alcuna indicazione per Madesimo sui cartelli: «mercoledì pomeriggio arrivata a Piantedo – spiega un’automobilista – ho avuto la sorpresa. Seguendo i cartelli mi sono trovata a girare in tondo con il rischio di ritrovarmi sulla strada per Morbegno o Lecco. Se uno non conosce la strada e vuole venire a Madesimo indicazioni non ne trova proprio. Bisogna sapere che la direzione è quella per lo Spluga o per Chiavenna. Non è tutto. Se devo andare a Como come posso pensare che la direzione giusta sia Gera Lario, che tra l’altro prima era Menaggio?».
La questione non è nuova. Prima della stagione invernale era stato lo stesso sindaco di Madesimo Franco Masanti a sottolinearla, vista l’importanza dal punto di vista turistico della stazione dell’alta Valle Spluga. Il passo, anzi i passi visto che lo stesso vale per il Maloja, della Valchiavenna non sono nemmeno segnalati. «Di solito i valichi sono sempre segnalati – spiega un automobilista che, fortuna sua, Madesimo sa perfettamente dov’è - c’è il cartello all’uscita della tangenziale a Sondrio verso Tirano segnalano la direzione per il confine di stato. Da Colico non si può arrivare al confine? Né Spluga né Maloja, figuriamoci una località turistica. So che il sindaco Masanti ha avuto contatti con Anas e Provincia, ma quel posto sembra abbandonato da tutti e così abbandoniamo noi i turisti e gli amici che ci vengono a trovare».
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