Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 24 Novembre 2014
Al Bano, show in città: «Sorpreso da Sondrio, è bella e organizzata»
Il cantante sta registrando un programma Rai . Tra foto e autografi, ha camminato per il centro parlando di vino e del futuro: «Siate positivi».
Un frenetico brivido da celebrità ha attraversato il centro cittadino di Sondrio, ieri, intorno a mezzogiorno: c’è in giro Al Bano. Il noto cantante non era poi neanche in incognito, visto che girava per le vie intorno al centro storico con una troupe della Rai per registrare una trasmissione televisiva. Scattata la caccia. È in vicolo Meneghini, è in piazza Cavour, è in corso Italia. Alla fine l’abbiamo “scovato” sul ponte di piazza Garibaldi, con telecamere e microfoni, l’immancabile cappello, un leggero “intasamento” di traffico e il suo “canoro” sorriso. Disponibile a parlare, laddove, chi lo proteggeva, voleva rimandare a una non ben definita conferenza stampa. Ma subito lui ha “blindato” l’obiezione rimandando: «Ma se volessimo parlare di vino e non della mia presenza qui?»
E di vino in effetti si è cominciato disquisire: «Com’è il vino pugliese? C’è qualcuno che lo fa ottimo e tra quelli, con molta modestia mi ci metto anch’io. Vino che nasce dal vitigno primitivo Negramaro, Malvasia nero, Chardonnay e Sauvignon. Se ho la voce così squillante, tento di farlo capire a tutti quanti – e se la ride di gusto Al Bano – è per il rosso liquido e mi fa piacere che l’hai captato immediatamente».
Dopo le battute iniziali per mettere tranquillo il suo angelo custode, scende dal ponte verso piazza Garibaldi, non tralasciando di destare curiosità, interesse, richieste di fotografie e autografi. Comunque si crogiola, Al Bano, di questa notorietà, e si culla al caldo sole che l’accompagna per la piazza, lo porta in corso Italia fino a piazza Campello, dove ammira di sfuggita la sede comunale («un palazzo cinquecentesco», gli viene detto) avviandosi poi verso la galleria Campello. «È la prima volta che vengo a Sondrio - racconta - e ne sono rimasto affascinato per l’organizzazione, per la pulizia della città. Soprattutto ho visto un sacco di neonati; un buon segno per il futuro che … triste non è; poi non bisogna vedere le cose sempre al negativo - lezione di positività di Al Bano -, vediamole positive e la positività nascerà».
Ci facciamo magari anche una canzone? «Le canzoni arriveranno di conseguenza: una, due, mille». Saluta, firma, cammina e ricorda. «Meno male che abbiamo avuto il tempo di fare i ragazzini...» interviene una signora: “Mio nipote vi aspetta a mangiare il pesce”. «Ah sì – sorride chi in Puglia di pesce ne mangerà a tonnellate e acconsente di buon grado – andiamo a mangiare... stiamo registrando una trasmissione che si chiama “Così lontani, così vicini” la cui prima puntata andrà in onda il prossimo 13 dicembre alle ore 21 su Rai 1... Tutte le cose nascono da terra e poi dipende da chi ci sta se farle salire in alto o di tenerle a bassa quota oppure… quello che sarà».
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