Moto troppo fracassone: i cittadini si lamentano e chiedono a gran voce al sindaco il ripristino del fonometro in dotazione alla polizia locale, per multare i centauri a bordo di mezzi che esasperano i timpani se l’apparecchio registra decibel fuori norma.
. Ancora, nel mirino della giunta chi viaggia a bordo delle due ruote passando per il Sentiero del Viandante, eleggendo questo percorso ad alternativa rispetto alla “piatta” strada provinciale 72. Un problema che interessa anche il tratto di Sentiero della confinante Mandello, solo che qui (per ora), ci si è limitati all’ordinanza. Ad Abbadia invece in mente c’è un’idea ben più drastica, cioè l’impedimento fisico alle moto: «Cavallotti, ostacoli insormontabili», dice il sindaco, Cristina Bartesaghi.
Il fonometro è stato uno strumento di cui la polizia locale si è avvalsa fino a qualche tempo fa. Adesso non c’è più e, lo stesso sindaco, riferisce che gli abbadiesi lo rivogliono. Quantomeno per cercare di creare un deterrente per chi sfreccia in moto in paese provocando un fracasso che guasta anche il sonno agli arrabbiati residenti. «Il fonometro - dice il sindaco -, è di proprietà del Comune e sta venendo ricalibrato. A seguito delle sollecitazioni dei concittadini, non escludo potrà essere rimesso in funzione sulle strade».
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