Abbadia, furti nei caselli
Prime denunce in municipio
Fa scalpore quanto accaduto nelle zone sopra il paese, con diversi proprietari danneggiati dall’incursione dei ladri. L’assessore Aiello è convinto: «Sospetto che i colpi nei caselli siano avvenuti su commissione»
«Il sospetto è che si sia trattato di un furto su commissione, di un colpo mirato. Nei giorni scorsi alcuni dei proprietari dei caselli depredati hanno fatto denuncia alla polizia locale di quanto avvenuto. Il fatto che abbiano rubato soprattutto sistemi elettronici per il funzionamento dei pannelli solari fa pensare a un colpo mirato».
Domenico Aiello, ssessore comunale, invita tutti i proprietari di abitazioni e caselli che nei giorni scorsi hanno subito dei furti a fare denuncia. Teatro del “saccheggio” la zona tra Perla e Calecc.
Il colpo ha fruttato sui trentamila euro, considerato che sono stati portati via una decina di sistemi elettronici per il funzionamento dei pannelli solari. Sistemi che costano attorno ai tre mila euro ciascuno.
Un bel bottino per i soliti ignoti che mercoledì, probabilmente nella fascia d’orario tra il tardo pomeriggio e la prima serata, hanno preso di mira caselli e abitazioni di montagna nella zona di Perla. Zona frequentata soprattutto nel fine settimana e non nei giorni feriali.
Ladri che con molta probabilità avevano già fatto un giro di perlustrazione e soprattutto conoscevano le abitudini dei proprietari, visto che hanno agito con tutta calma, aprendo le porte e staccando gli elementi elettronici per il funzionamento dei pannelli solari.
Difficile dire se si tratti della stessa banda che nei mesi scorsi aveva svuotato i caselli sopra Mandello portando via motoseghe e attrezzi agricoli, in questo caso infatti i soliti ignoti hanno preso solo i pezzi più costosi.
Probabilmente i ladri erano più di uno visto che dovevano nascondere la refurtiva in zaini capienti e trasportarla.
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