In Valtellina torna alla luce un tesoro naturale: un vero e proprio ecosistema di fossili di 280 milioni di anni fa
Il cambiamento climatico e lo scioglimento dei ghiacciai scoprono un sito paleontologico nel cuore del Parco delle Orobie. Impronte di dita sottilissime, scie di lunghe code flessuose, increspature di onde sulle rive di antichi laghi e gocce di pioggia cadute sul fango scoperte per la prima volta da un’escursionista di Lovero. Oggi la presentazione del ritrovamento a Milano