Cronaca / Lecco città
Venerdì 05 Aprile 2019
Il consorzio Terre Lariane a Vinitaly
«Puntiamo sulla qualità e il biologico»
LECCO. Costituito dieci anni fa, riunisce venti aziende con una produzione di 220mila bottiglie
Il consorzio vini Igt Terre Lariane sarà presente alla 53ª edizione di Vinitaly, il Salone interazionale dei vini e dei distillati che andrà in scena a Verona da domenica 7 a mercoledì 10. I produttori lecchesi e comaschi saranno presenti nel padiglione Lombardia allestito come da tradizione al secondo piano del PalaExpo.
Un appuntamento importante che viene dopo una vendemmia 2018 chiusa in Lombardia con numeri da record, sia in termini di quantità, con un incremento della produzione del 55% rispetto al 2017, sia in termini di qualità, con un balzo del 121% delle Docg. Un’annata destinata a passare alla storia per i livelli produttivi e qualitativi, con un milione e 578 mila ettolitri di vino prodotto, di cui ben un milione e 395 mila ettolitri (88,7%) a denominazione di qualità (Docg, Doc e Igt). Una presenza sempre più riconosciuta sui mercati internazionali, dove i vini lombardi sono ormai in pianta stabile tra i principali ambasciatori dell’eccellenza vitivinicola italiana.
I dati lombardi sono confermati anche nei nostri territori. Il consorzio Igt Terre Lariane, che si è costituito nel 2009, oggi raggruppa 20 aziende, tra le province di Lecco e Como, che hanno prodotto quest’anno 220 mila bottiglie raggruppate in 50 etichette. Il Consorzio ha potenzialità di sviluppo notevoli e un forte orientamento alla qualità. Si è anche dotato di una cantina consortile che si trova nel comune di La Valletta Brianza ed è nata da una richiesta specifica delle varie aziende.
Già oggi la produzione delle uve viene effettuata quasi solo con modalità biologiche o di lotta integrata e questo richiede, soprattutto per i piccolissimi produttori, delle attrezzature che solo una cantina consortile può avere. E quello del Consorzio Igt Terre Lariane è una realtà in continua evoluzione, come sottolinea la presidente Claudia Crippa: «L’ultima novità riguarda la nascita della Cooperativa servizi, che è a disposizione di tutte le aziende del Consorzio. La Cooperativa ha assunto due enologi, Davide Marelli e Luca Bennato, che si occupano di vinificazione, ma sono anche a disposizione dei nostri produttori per quanto riguarda la parte agronomica. Si tratta di un ulteriore aiuto per tutti, nell’ottica di migliorare sempre più la qualità delle vigne e dei vini. Inoltre in questo 2019 alcune aziende del nostro Consorzio inizieranno ad impiantare alcuni vitigni resistenti alle malattie tipiche della vite e che, dunque, non necessitano di trattamenti. È un ulteriore passo in avanti per chi come noi ha molto a cuore il territorio». Una presenza importante, dunque, quella dei vini del nostro Consorzio se si pensa che a rappresentare il mondo vitivinicolo lombardo a Vinitaly saranno oltre 200 espositori, una collettiva che sarà tra le prime per numero di realtà presenti. Lo spazio a disposizione di aziende e consorzi sarà complessivamente di 8500 metri quadrati, di cui circa 4 mila allestiti, e sarà finanziato e realizzato in Accordo di programma da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia.
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