Cronaca / Lecco città
Sabato 16 Febbraio 2019
E-fattura e scadenza Iva
I commercialisti preoccupati
Con la scadenza della prima liquidazione Iva, i commercialisti temono per un possibile «collasso del sistema informatico in merito alla fatturazione elettronica»
Con la scadenza della prima liquidazione Iva, è il giorno che i commercialisti temono per un possibile «collasso del sistema informatico in merito alla fatturazione elettronica».
Lo ha annunciato nei giorni scorsi il presidente dell’Ordine provinciale, Antonio Rocca, nel corso della conferenza annuale organizzata a Lecco per illustrare le novità Iva ma anche per fare il punto sul nuovo sistema di fatturazione obbligatorio per legge fra partite Iva dallo scorso 1 gennaio.
Rocca ha parlato di «evidenti difficoltà per operatori e contribuenti, al di là dei segnali tranquillizzanti che vengono lanciati da più parti». Rocca ha ricordato la positività, in sé, del nuovo sistema di fatturazione. Invece «hanno prevalso ragioni di urgenza di gettito e purtroppo, a posteriori, si sono confermate le perplessità e le preoccupazioni che da tempo avevamo avanzato» nel caso di un obbligo introdotto senza «i dovuti modi e tempi».
Rocca ha parlato di operatori «oggi costretti ad un doppio controllo, perché non tutte le fatture arrivate al Sistema di interscambio sono messe a disposizione sulla piattaforma software del contribuente. Inoltre – ha aggiunto con una nota a margine dell’incontro - tante fatture non riportano i dati per effettuare una corretta contabilizzazione. Il contribuente in difficoltà si rivolge ai nostri studi che si sono ormai trasformati in call-center per fornire assistenza informatica ai clienti».
In quello che è stato un incontro aperto che ha registrato il tutto esaurito in sala Ticozzi, ad ascoltare il relatore, Renato Portale, intervenuto anche sulle novità Iva, altro tema principale della giornata, c’erano gli iscritti lecchesi ma anche professionisti delle province di Como, Verona, Bergamo, Milano e Monza, in aggiunta a iscritti ad altri ordini, a imprenditori e cittadini.
Presenti in sala anche una rappresentanza della direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate, a cui Rocca ha ripetutamente richiesto collaborazione per far fronte alle difficoltà che operatori e contribuenti incontrano nella fatturazione elettronic, oltre a una rappresentanza del comando provinciale della Guardia di finanza.
Infine, quella che rischia di diventare emergenza in questi giorni: «Tanti contribuenti – aggiunge Rocca – hanno atteso ad inviare le fatture, perciò si teme un collasso del sistema in prossimità della scadenza del 16 febbraio della prima liquidazione Iva. Le difficoltà sono evidenti e dagli incontri avuti è emerso che le vive anche l’Agenzia delle Entrate, per questo si è chiesto quantomeno un prolungamento fino al 16 marzo della moratoria delle sanzioni sulle operazioni di gennaio, oltre che una revisione dello scadenziario fiscale, soprattutto per questo mese di febbraio».
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