Prima i piccoli della scuola primaria poi i più grandi delle scuole medie. Ma il messaggio era uno solo: diritto alla pace. Si è tenuta venerdì e ha mobilitato 300 studenti di Olginate, Garlate e Valgreghentino, la marcia per la pace che ha coinvolto per la prima volta tutte le classi della scuola media “Giosuè Carducci”. Mentre a metà settimana i bambini e le bambine della primaria “Rodari” hanno dato vita alla marcia dei diritti, organizzata in occasione della giornata per i diritti dei minori. Venerdì l’iniziativa organizzata dalla professoressa Ivana Migliorini in collaborazione con i colleghi docenti Marco Rigamonti e Vera Sala ha portato i ragazzi, in giro per le strade di Olginate con striscioni e bandiere. Insieme agli studenti c’erano i sindaci di Olginate e di Garlate Marco Passoni e Giuseppe Conti, la vicesindaco di Garlate, Pierangela Maggi e la vice sindaco di Valgreghentino, Stefania Todeschini e il nuovo dirigente scolastico Gianfranco Restivo. Dopo la marcia, i 300 studenti si sono ritrovati nel cortile della scuola media e hanno dato forma al simbolo umano della non violenza.
Come è tradizione, le iniziative organizzate per la giornata per i diritti dei bambini, culminano nella manifestazione “Una strada per giocare” che si terrà oggi, domenica. Dalle 14 alle 16 nella piazza fuori dal teatro Jolly, Pro loco, amministrazione comunale e Piedibus, in collaborazione con numerose associazioni del paese, organizzano un pomeriggio di giochi per i piccoli.
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