Cronaca / Circondario
Domenica 10 Febbraio 2019
“Agenda”: Negri non si ripresenta
Montanelli punta a succedergli
Il candidato sindaco dell’attuale maggioranza, lascia l’assessore Amabile Milani - «La nostra lista è un’opportunità aperta» - Contatti avviati con l’altra civica di centro-sinistra
È Piergiovanni Montanelli il nuovo candidato sindaco di “Agenda Galbiate”: 53 anni, i due figli, di professione bancario, è consigliere comunale, delegato al Bilancio; viene proposto dal centrosinistra per subentrare a Benedetto Negri: quest’ultimo lascia, dopo una sola legislatura (in precedenza, era stato assessore).
Non sarà neppure in lista. «Fare il sindaco – dice – è stata un’esperienza umana straordinaria; sono soddisfatto dei risultati, raggiunti con una squadra eccezionale. Ringrazio tutti i collaboratori, ma anche la mia famiglia, alla quale ho sottratto tempo: ora, è giusto un ricambio».
In lista restano Lauretta Invernizzi, Matteo Magni, Carlo Mazzoleni, Alessandro Paroli; potrebbero confluire esponenti di “Galbiate cambia”, lista civica anch’essa di centrosinistra, ma finora all’opposizione, durissima durante la scorsa campagna elettorale e all’inizio della legislatura. «Stiamo ancora trattando – fa sapere la capogruppo di minoranza, Paola Golfari – Non c’è niente di definitivo». Per Montanelli «il nostro programma, in sintesi, è: voglia di fare, realmente, in tempi ragionevoli; la lista è ancora un’opportunità aperta: l’unica discriminante è l’impegno per il paese; alla fine, i nomi saranno più dei posti in consiglio, che però non devono essere la finalità di un gruppo coeso, composto da persone motivate per Galbiate quindi disponibili a ruoli sia sul campo, sia in seconda fila. Il mio ruolo sarà quello di amalgamare provenienze diverse affinché il contributo venga recepito dalla squadra, senza etichette: a chi si propone, non chiedo cos’ha votato da giovane, bensì che lista ha in tasca. Infatti, la nostra lista vuole essere puramente civica. Ringraziamo Benedetto Negri, un maestro di onestà e trasparenza».
Oltre a lui, lasciano l’assessore Amabile Milani, per motivi di salute, e Daniele Gasperini, per impegni di lavoro. «Siamo consapevoli - dice Montanelli - della sfida di mantenere invariato il livello dei Servizi sociali e delle opere pubbliche, senza queste due figure determinanti. Per fortuna, Galbiate è una realtà attenta, dove chi si dà da fare viene riconosciuto e crediamo che “Agenda Galbiate” si sia ormai affermata in quanto squadra, come punto di riferimento serio e affidabile per la popolazione». L’alternativa saranno i 5Stelle, oggi in consiglio comunale con Manuele Rusconi, pronti a candidare – secondo indiscrezioni - Giovanni La Colla; potrebbero contare sul sostegno dell’associazione “Agorà”, che vede tra i fondatori l’ex sindaco Livio Bonacina, il quale ha finora sempre escluso di voler tornare in campo direttamente. Per il centrodestra, non si ripresenterà Gerolamo Quadrio, che attualmente lo rappresenta in consiglio.
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