Smentiscono progressi su intesa con servizio carcerario
(ANSA) - TEL AVIV, 6 MAG - Non volge al termine, e anzi vienerilanciato, lo sciopero della fame intrapreso alla meta' diaprile da circa 1.600 palestinesi detenuti in Israele per reatilegati all'Intifada. Secondo la stampa palestinese due reclusi -che hanno iniziato lo sciopero della fame circa 70 giorni fa -sono in condizioni preoccupanti di salute. In un comunicato, idirigenti della protesta smentiscono che si siano registratiprogressi nella vertenza con il servizio carcerario israeliano.