Lecco, Bizzozero pensa al futuro

«Prima battiamo il Ciliverghe»

Puntata romana per il patron del Lecco Daniele Bizzozero che non vuole lasciare nulla d’intentato pur di dare a Lecco una promozione e uno stadio più bello. A quest’ultimo proposito, ieri l’unico socio-proprietario del Lecco si è recato al Credito Sportivo del Coni per discutere del finanziamento per la copertura della gradinata Nord.

«Ho parlato con il presidente della Figc Carlo Tavecchio, ho parlato con il Coni, ma l’input deve poi arrivare dal Comune di Lecco. Io spero che mi diano i permessi per iniziare a lavorare appena finito il campionato. Io le cose vorrei farle “ieri” non “oggi”. Ho visto il sindaco l’altro giorno a Confindustria e mi è sembrato disponibile. Ma la burocrazia, si sa, è dura a morire».

A proposito di Confindustria. Nell’incontro tra il presidente della Feralpi Salò (Lega Pro) Giuseppe Pasini nelle vesti di proprietario delle acciaierie Feralpi e l’amministratore delegato di Duferco, nonché presidente dell’Entella (serie B), Antonio Gozzi, si è inserito anche Bizzozero. Perché?

«Pasini è cugino di un mio cliente di Como. Ci troveremo anche fra qualche tempo. Loro due (Pasini e Gozzi, n.d.r.) si sentono lecchesi perché la città ha fornito loro una grossa opportunità con la nuova Arlenico e il piano di rilancio. Loro si sentono coinvolti, per cui non è escluso che in futuro possano dare una mano anche alla squadra della città. Almeno lo spero».

Ma, detto questo, il patron del Lecco spera soprattutto nella vittoria di domenica. Sul campo: «Speriamo di mettere sotto il Ciliverghe Mazzano perché dobbiamo giocarci tutto. Dispiace che Baldo sia ancora fuori. Non siamo stati troppo fortunati. Questa sarebbe una vittoria importantissima».