Il Lecco scalda il motore

Squadra d’emergenza

Sarà una domenica speciale per il Calcio Lecco, quella contro il Villafranca, al “Rigamonti-Ceppi” (ore 15 con diretta web su laprovinciadilecco.it). Una domenica che deve essere della riscossa, un po’ perché la matematica non dice ancora che è finita, e un po’ perché il secondo posto in classifica non è solamente un titolo onorifico.

E per restare secondi e sperare nel miracolo serve vincere. E il Lecco ci proverà con il centrocampo più giovane di questo campionato, che dovrà superarsi. A comandarlo ci saranno Davide Di Gioia (1996) e Simone Putignano (1995).

Chi sarà accanto a loro in mediana, dovrà prendere spunto dall’esperienza accumulata da questi due giovani in un campionato giocato spesso da titolare. Putignano spiega: «Non so chi giocherà in mezzo e chi come mezz’ala, tra me e Di Gioia. E non so chi metterà insieme a noi in mediana. Il mister ha provato entrambi in settimana in tutti e due i ruoli. Mi trovo bene come mediano, ma la mezz’ala ha compiti più offensivi e in questa stagione ho svolto di più questo ruolo. Non nego che giocare davanti alla difesa è molto più bello perché imposti le trame offensive. Ho giostrato altre volte, anche in anni passati, in mezzo: a Pavia, nella Berretti, per esempio. Ma ho sempre fatto di più la mezz’ala».

Mezz’ala o mediano, per Putignano è un po’ la consacrazione. Le contemporanee assenze per squalifica di Tignonsini, Bugno, Buonocunto e Vignali costringono il Lecco a trarre tutte le proprie forze dalla panchina.

«Vincere questa partita – ammette il centrocampista “pupillo” di Cotroneo già dai tempi del Voghera - sarà difficile perché il Villafranca non è ancora salvo. Ma dobbiamo tentare di fare i tre punti a ogni costo perché il Seregno riposa e andare a più 4 sul Seregno vorrebbe dire ipotecare il secondo posto, sperando magari che il Castiglione sbagli entrambe le gare che gli rimangono».

Servizio su La Provincia di Lecco di sabato 25 aprile