Sport / Sondrio e cintura
Venerdì 21 Marzo 2014
«Costi troppo elevati»
E Bormio scarica il Toro
Gli albergatori non raggiungono l’accordo economico e salta tutto - La delusione degli organizzatori: «Sono loro a pagare il ritiro»
Bormio ha sedotto e abbandonato il Torino. Dopo il ritiro pre campionato dello scorso anno la società granata sarebbe volentieri tornata in Alta Valle, ma ha ricevuto un «no grazie», da parte degli operatori economici di Bormio.
«Il Torino avrebbe voluto effettuare da noi anche il prossimo ritiro pre campionato – conferma il presidente dell’Us Bormiese, Pierluigi Spechenhauser-, ma gli operatori economici e in primis gli albergatori di Bormio hanno valutato che l’operazione non fosse vantaggiosa, così non hanno più dato il proprio apporto economico e quindi è saltato tutto. Ovviamente il discorso economico lo devono affrontare loro e non noi della Bormiese».
Fosse stato per l’Us Bormiese e per il Torino si sarebbe andati avanti di sicuro invece il Torino non potrà venire in Valle e dovrà andare in Trentino. «Negli ultimi due anni abbiamo lavorato per nulla- ancora Spechenhauser- visto che per avere i frutti del lavoro bisogna ospitare una società almeno due o tre anni. Invece Genoa e Torino si sono trovate ottimamente qui da noi, ma sono restate soltanto un anno e non abbiamo fatto in tempo a promuovere la nostra località in modo tale da far crescere il numero dei tifosi al seguito delle squadre».
E proprio gli alberghi che avrebbero dovuto guadagnare dalla presenza dei supporter hanno fatto mancare la loro disponibilità economica all’operazione ritiro pre campionato. Una questione di tornaconto economico: diversi operatori contestano il fatto che avrebbero dovuto mettere mano al portafoglio in cambio della semplice speranza dell’arrivo dei tifosi, mentre la struttura che avrebbe ospitato la squadra sarebbe stata l’unica ad avere la certezza di un ritorno economico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA