Valmadrera, nuovo test per Silea
Positivo il parere del Politecnico

La Spa dei Comuni, che gestisce il forno inceneritore di Valmadrera, sta collaborando con la società Petracem nella sperimentazione di un nuovo processo di trattamento delle scorie prodotte con l'obiettivo di recuperarle producendo un additivo per calcestruzzi.

VALMADRERA - La società Silea è alle prese con un nuovo test. La Spa dei Comuni, che gestisce il forno inceneritore di Valmadrera e tratta i rifiuti di tutto il Lecchese, sta collaborando con la società Petracem e insieme hanno «sperimentato un nuovo processo di trattamento delle scorie prodotte dall'impianto di termovalorizzazione con l'obiettivo di recuperarle producendo un additivo per calcestruzzi».

Silea ha incaricato il Politecnico di Milano «quale ente competente super partes» di esaminare i dati della sperimentazione e fornire un parere tecnico in merito e dal rapporto emerge che «il prodotto dalla macinazione a umido delle scorie trattate può essere efficacemente utilizzato come aggiunta minerale nel calcestruzzo».
Ultimamente Silea aveva informato d'avere avviato anche una sperimentazione inerente alla distruzione di fanghi nell'inceneritore.

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