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Giovedì 22 Dicembre 2011
Lecco: «Disoccupazione garantita»
per i dipendenti della Tomasi srl
Sarà così per 47 lavoratori della ditta commerciale di termosanitari in liquidazione. Proprio per questo una loro delegazione si è presentata in Consiglio provinciale per chiedere l'attenzione delle istituzioni su un problema fino ad oggi trascurato.
LECCO - «Disoccupazione garantita, un dramma tirare avanti». Sarà così per 47 dipendenti della lecchese Tomasi srl ditta commerciale di termosanitari in liquidazione, con la spada di Damocle della cassa integrazione straordinaria che scade il 31 dicembre: niente più ammortizzatori sociali, negata anche la mobilità per lavoratori che hanno un'età tra i 40 e i 50 anni e di cui oltre la metà sono donne.
Proprio per questo una delegazione di una decina di loro si è presentata in in Consiglio provinciale per richiamare l'attenzione su un problema fino ad oggi trascurato dalle istituzioni. Negli ultimi tre anni infatti l'azienda è colata a picco, sembra per cattivi investimenti, e ad oggi a farne le spese sono i lavoratori che vogliono andare fino in fondo e chiedono soprattutto chiarezza sui conti dell'azienda.
I dipendenti guardano all'assemblea sindacale fissata per il 30 dicembre: la speranza è appesa ai sei mesi di cassa regionale in deroga, una boccata d'ossigeno per le famiglie che altrimenti si troverebbero a dover fare a meno da gennaio anche dell'assegno mensile di 790 euro.
L'approfondimento nell'edizione de "La Provincia" in edicola il 22 dicembre.
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