Garlate: nuova crociata
anti ciclisti indisciplinati

La provinciale 72 è una delle strade preferite dagli sportivi - pur essendoci a lato strada una ciclabile - ma anche qui l'indice è puntato sugli amanti della bicicletta, troppo spesso indisciplinati e impuniti. A chiedere interventi non sono solo gli automobilisti

GARLATE Anche a Garlate - dove il traffico certo non manca - scoppia la polemica sul comportamento dei ciclisti sulle strade, come accaduto nei giorni scorsi a Mandello.

La provinciale 72 è una delle strade preferite dai ciclisti - pur essendoci a lato strada una ciclabile - ma anche qui l'indice è puntato sugli amanti della bicicletta, troppo spesso indisciplinati e impuniti.

Sì, proprio come si faceva a scuola quando sulla lavagna si segnavano buoni e cattivi, e allora andiamo a chiarire.

E' Remo Butti di Valmadrera che fa subito la distinzione: «I cattivi sono quelli che quando dai un colpo di clacson perché viaggiano appaiati a volte anche in tre, ti mandano a quel paese o ti insultano».

Rincara la dose il caloziese Angelo Carenini: «In tutta onestà ci vorrebbero più strade per i ciclisti, anche qui in provincia di Lecco, ma se queste strade poi non vengono utilizzate, che senso ha realizzarle? Ci sono costi notevoli».

Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola sabato 24 marzo.

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Eco di Bergamo La rivolta di Mandello