Homepage / Lecco città
Lunedì 11 Giugno 2012
Dalla Cgil di Lecco
un appello a fare sistema
Sistema Lecco. Secondo Wolfango Pirelli, segretario generale della Camera del lavoro, è un metodo di lavoro che va rilanciato, perché può servire per trovare il bandolo della crescita.
«Nel Lecchese - nota Pirelli - nell'ultimo periodo sono stati promossi alcuni progetti. Ma manca un disegno complessivo che aiuti il tessuto economico e che renda tutti i soggetti consapevoli e partecipi del percorso che si vuole intraprendere». Pirelli cita l'esempio del tavolo di crisi sull'edilizia, «un'iniziativa che potrebbe essere allargata con una visione su tutto il tessuto economico. Poi - continua il numero uno della Cgil - si è cominciato ad avviare il progetto sul distretto dell'ottica e dei materiali a memoria di forma. È un'idea che potrebbe coinvolgere tutti i soggetti che potrebbero portare il loro contributo».
Se c'è l'esigenza di un'azione coordinata sul territorio, come promuoverla? Il numero uno della Cgil, sottolinea: «Manca un luogo, un luogo fisico dove si possano riunire le istituzioni e le rappresentanze per concordare e promuovere le iniziative a sostegno e rilancio del territorio». E quindi resta la domanda: se c'è l'esigenza, chi vi deve sopperire? «Serve - nota il segretario della Cgil - l'azione di un soggetto che sia riconosciuto da tutti, potrebbe essere un'istituzione o anche un altro protagonista del territorio. È essenziale però che abbia carisma e autorevolezza per coinvolgere tutti».
Nel caso si riuscisse ad attivare un tavolo di lavoro, serve un'agenda delle iniziative e dei progetti che possono essere attivati. La Cgil ha pronta una lista della spesa?
«Uno degli argomenti da affrontare nell'immediato - spiega Pirelli - è il campus che a gennaio sarà finito e che va riempito di contenuti. Insieme, possiamo decidere quali può essere il ruolo che il nuovo campus può avere nello sviluppo del territorio. Poi - prosegue il numero uno della Cgil - ci sono i temi legati all'innovazione e all'internazionalizzazione delle imprese. Sono funzioni che vanno sviluppate per aiutare le aziende a riprendere un cammino di crescita. Infine, vanno avviati progetti che rendano il Lecchese più attrattivo per gli investimenti. È su quyesti argomenti che va avviato un confronto che consenta di guardare al futuro con prospettive più incoraggianti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA