Civate: «Holcim non fa ricatti»
l'azienda risponde al comitato

Dopo la recente conferenza stampa, l'amministratore delegato risponde al Coordinamento Cornizzolo, parlando di una "cava sostenibile", sia dal punto di vista ambientale e paesaggistico, che da quello occupazionale. L'azienda si difende anche dalle accuse di ricatto verso i suoi lavoratori.

CIVATE - «Holcim non fa ricatti, nè sul piano occupazionale, nè tanto meno ambientale». Così si è espresso l'amministratore delegato Domenico Salvadore dopo la recente conferenza stampa sulla questione e la seduta in consiglio comunale. L'amministratore parla di un nuovo approccio e di una "cava sostenibile" per il mantenimento e la generazione di occupazione e indotti. Il progetto sarebbe sostenibile anche sotto il profilo ambientale, con il recupero finale del sito e un impatto paesaggistico minimo.

La presa di posizione di fatto replica al Coordinamento Cornizzolo che ha escluso qualsiasi margine di sostenibilità, accusando poi Holcim di agitare lo spauracchio dei posti di lavoro. A questa accusa Salvadore ha risposto che parlare d'impatto occupazionale non significa fare ricatti bensì si tratterebbe di una verità palese.

Il servizio nell'edizione de "La Provincia" in edicola il 23 dicembre.

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