Homepage / Circondario
Sabato 17 Dicembre 2011
Civate: consiglio aperto
a difesa del Cornizzolo
E' stato superfluo lo spiegamento di forze dell'ordine; gli striscioni (soprattutto degli «Indignados no cava») sono stati esposti ordinatamente e, nonostante il clima, non ci sono state reazioni scomposte. Duecento persone hanno assistito alla seduta
CIVATE Circa duecento persone hanno assistito venerdì sera, in municipio, alla seduta del consiglio comunale che ha approvato unanime tre documenti per invocare la tutela del Cornizzolo dalla nuova cava richiesta dalla società Holcim.
E' stato superfluo lo spiegamento di forze dell'ordine; gli striscioni (soprattutto degli «Indignados no cava») sono stati esposti ordinatamente e, nonostante il clima, non ci sono state reazioni scomposte né alle parole del vicesindaco di Merone - dove sorge lo stabilimento che Holcim, in mancanza della cava, minaccia di chiudere - né all'intervento del sindaco di Valmadrera: Marco Rusconi è stato l'unico a sostenere che «il "no" alla cava non può essere "senza se e senza ma", altrimenti si fa demagogia; la cava non va demonizzata in quanto tale, ma contrastata perché totalmente incompatibile col contesto».
Per altri, anche della sua stessa area politica (tra cui il capogruppo del Pd in Provincia, Italo Bruseghini) del Cornizzolo «non si deve invece neanche discutere: il terrorismo ecologico lo pratica chi ha avviato la revisione del "piano cave"».
Tutti i dettagli e gli interventi della serata, su "La Provincia di Lecco" in edicola domenica 18 dicembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA