Centoventi piante a rischio
Vanno messe in sicurezza
ColicoChiesta un’indagine specifica sugli alberi ammalorati da vari eventi
Ora servono interventi mirati per evitare che possano creare problemi
A seguito dei numerosi problemi causati dalle alberature presenti sul territorio in occasione dei diversi eventi metereologici il comune di Colico ha richiesto un’indagine specifica ad un agronomo della Comunità montana per esaminare lo stato di salute e la stabilità di una serie di piante ad alto fusto.
L’indagine ha riguardato circa 120 piante di proprietà comunale dislocate su vie pubbliche le quali sono state attentamente verificate dal tecnico specializzato e dagli uffici comunali.
Le analisi tecniche svolte hanno preso in considerazione la collocazione delle piante, la loro valenza paesaggistica ed i danni che eventuali schianti potrebbero arrecare a persone e cose. In sintesi l’indagine ha evidenziato che la maggior parte degli alberi ispezionati si presenta con un parziale svuotamento della chioma, per la ridotta distanza fra le stesse oltreché per i rami caduti dopo le nevicate.
La mancanza di interventi selvi culturali dopo la piantumazione ha portato gli alberi ad assumere un portamento disordinato per il contesto in cui vegetano. Inoltre la dislocazione delle fronde, nella parte alta del fusto, agisce con effetto bandiera in caso di forti eventi meteorici. Da tali considerazioni è risultato quindi necessario procedere con un intervento mirato al fine di rendere minimi i rischi per la cittadinanza.
Gli interventi sono coordinati dall’assessore ai lavori pubblici Barbara Bettiga e dagli uffici comunali competenti.
«Dopo gli importanti interventi sul torrente Inganna proseguono i lavori di messa in sicurezza del territorio. – commenta l’assessore – Si tratta di una operazione straordinaria a tutela dei cittadini che non poteva più essere rimandato anche vista la scarsità delle manutenzione svolta negli ultimi anni. Gli interventi sono iniziati nel corso della scorsa settimana e saranno pianificati ed attuati gradualmente nei prossimi mesi. Considerando con attenzione tutte le situazioni si procederà con la sostituzione delle essenze compromesse, se possibile, e dove, per diversi motivi ciò non è più possibile, sarà ripristinata la pavimentazione».
Già in corso le potature
In paese sono già in corso una serie di potature e tagli straordinari delle piante ad alto fusto come quelle di un liquidambar, una pianta ornamentale simile all’acero, adiacente al parco giochi di Viale Padania, di un tiglio davanti al Tennis club ed un pino marittimo in via Fontana Vecchia, a Curcio.
Il prossimo taglio previsto è in via San Carlo, il pino marittimo vicino alla Madonnina.
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