Calolziocorte: "C'era un castello"
al posto della Fera di Cavagnoi

E' il titolo dell'iniziativa che il centro culturale "Il Lavello" ha organizzato per questa prima domenica di primavera, al posto della rassegna andata in archivio dopo la decima edizione per motivi legati non solo alla necessità di proporre qualcosa di nuovo, ma anche per l'impegno economico che comportava

CALOLZIOCORTE Un tuffo indietro nel tempo, quando sulla sponda calolziese dell'Adda, prima del convento, c'era una fortezza.

"C'era un castello... al Lavello": è il titolo dell'iniziativa che il centro culturale "Il Lavello" ha organizzato per questa prima domenica di primavera, al posto della Fera di Cavagnoi, andata in archivio dopo la decima edizione per motivi legati non solo alla necessità di proporre qualcosa di nuovo, ma anche per l'impegno economico che comportava, difficile da sostenere senza aiuti concreti anche dalle istituzioni.

Ecco dunque la nuova manifestazione, incentrata sulla storia e sugli avvenimenti della valle. «Non dovrà certo essere paragonata alla Fera di Cavagnoi - commenta il presidente del centro, Danila Colombo -: è qualcosa di completamente diverso. È pensata principalmente per i bambini e i ragazzi ma è comunque un evento per tutta la famiglia». 

Le proposte riguarderanno in particolare i bambini dai 6 ai 10 anni: a partire dalle 14.30 la contessa Ferlinda racconterà la vita di damigelle, paggi e scudieri costruendo un plastico.

Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola giovedì 22 marzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA