Abbadia: inaugurata
la strada dei Resinelli
La pista agrosilvopastorale collega il paese direttamente con la località montana e sarà percorribile solo da coloro che avranno il permesso. La cerimonia di battesimo è stata l'occasione per organizzare una festa all'insegna della tradizione
È stata inaugurata domenica con una festa nei prati, come si usava un tempo. Un ritorno alle origini, che ha visto anche l'incanto dei canestri, ovvero l'asta benefica a favore della Madonna dei Campelli. E la bellissima giornata ha favorito la riuscita di tutta la manifestazione.
Ora il paese è collegato direttamente alla sua frazione montana, e non sarà più necessario scendere a Lecco, salire a Ballabio e da lì ai Piani Resinelli per raggiungere i Campelli. Niente più giri dell'oca, insomma.
Si apre una nuova era che dovrebbe portare allo sviluppo della montagna. Il tracciato sarà però fruibile solo dai mezzi autorizzati, viste anche le pendenze poco adatte ad un traffico sostenuto.
Il parroco, don Giovanni Villa ha impartito la benedizione, con lui il sindaco Cristina Bartesaghi. Ma soprattutto c'era la gente. C'erano gli abbadiesi che ora finalmente potranno andare ai Campelli senza essere costretti a percorere un lungo giro.
La strada vale circa un milione di euro, ma al Comune è costata solo attorno ai 70 mila euro.
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