Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 19 Marzo 2014
Tirano piange Leo Tancini
Attore e artista poliedrico
Amico e collega di Ugo Tognazzi, si era diplomato al De Simoni - Presidente della Pro Loco, fondò il Gruppo folcloristico cittadino
Si è spento lunedì mattina nella casa di riposo dove viveva Leone Tancini, 92 anni, noto a tutti come Leo. Intelligenza brillante e spirito di artista, era riuscito a diventare un attore di varietà amico e collega di prime esperienze di Ugo Tognazzi e aveva persino inciso (tra i primi in valle) un disco a 45 giri.
Era arrivato a Tirano con i genitori quando aveva 17 anni e si era diplomato geometra a Sondrio all’istituto De Simoni. Aveva lasciato in seguito la cittadina abduana per farvi ritorno definitivamente nel 1982, ma aveva continuato il singolare impegno artistico iniziato a Torino di realizzare quadri con le piume di uccelli.
I
Aveva riscosso qualificati consensi di critica, allestito varie mostre e il mercato gli aveva dato riscontro del gradimento del pubblico. Su invito del sindaco Lorenzo Maganetti aveva assunto la presidenza della Pro loco e gestito per qualche anno una straordinaria e innovativa stagione. Fra le iniziative di quel tempo rimane, fra l’altro, la nascita del Gruppo Folcloristico Città di Tirano.
Aveva ripreso a frequentare il palcoscenico per riproporre i suoi vecchi spettacoli di varietà e per realizzare nuovi progetti fra i quali “La valis del barba giacum”, in occasione dell’anno di studi sull’emigrazione. Quando l’età lo costrinse ad astenersi dalle scene, intervenne ancora come comparsa di prestigio in diversi spettacoli in alcuni dei quali partecipò anche l’attuale sindaco Del Simone, che di Leo conserva un caro ricordo.
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