Stalking, preso grazie

a un uomo di Delebio

La donna è stata aggredita mentre era al telefono con il valtellinese" data-title="La donna è stata aggredita mentre era al telefono con il valtellinese" > La donna è stata aggredita mentre era al telefono con il valtellinese" title="La donna è stata aggredita mentre era al telefono con il valtellinese">

Non era la prima volta che la minacciava e la picchiava.

L’altro pomeriggio, a Lecco, è tornato alla carica e, dopo aver sfondato la porta dell’abitazione della ex compagna, dalla quale nel 2010 ha anche avuto una figlia, l’ha aggredita: l’ha afferrata per il collo e ha iniziato a prenderla a calci e pugni.

A fermare il pestaggio sono stati gli agenti della Polizia di Stato, intervenuti sul luogo dell’aggressione, l’abitazione della giovane donna, su richiesta del nuovo compagno residente a Delebio: quando l’aggressione è iniziata, infatti, la poveretta era al telefono con lui.

I fatti risalgono alle 16 di martedì, quando due volanti della Questura cittadina sono intervenute nell’appartamento abitato da una donna di trent’anni.

I poliziotti hanno subito notato la porta d’ingresso sfondata, all’interno un uomo che stava inveendo contro una donna. Fermata la furia di lui, 36 anni, precedenti di Polizia a suo carico, hanno prestato soccorso alla donna che, in lacrime, ha raccontato quanto era accaduto.