Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 21 Marzo 2014
Passo Forcola, altro che scorciatoia
Quest’estate sarà un tormentone
Una decina i cantieri che il Cantone allestirà da Campocologno sino al passo - Paganini (Valposchiavo): «Chiediamo di avere pazienza, i disagi non mancheranno»
Sarà un’estate di fuoco per chi si troverà a viaggiare lungo la strada cantonale del Bernina e quella della Forcola, che la presenza di Livigno rende tra le più trafficate delle Alpi.
Numerosi, infatti, i cantieri che il cantone dei Grigioni ha programmato per garantire una corretta manutenzione del manto stradale o per interventi straordinari alle infrastrutture. Ben cinque i lavori previsti sulla Cantonale, più quelli lungo la strada per la Forcola, in riva al lago di Le prese e all’ingresso della Valposchiavo.
Per evitare disagi, il dipartimento viabilità della Regione Valposchiavo ha chiesto e ottenuto alcune garanzie da Coira, sia dal Cantone, sia dall’ufficio tecnico del Circondario tre.
Il punto più delicato, resta quello della strada che corre in fregio al lago di Poschiavo, dove il Cantone sta investendo 20 milioni di franchi (in cinque anni). I lavori del lotto di quest’anno sono già iniziati e si concluderanno ad ottobre. Il traffico è regolato da semaforo. Prima ancora, a Campocologno, tra questo mese e la fine di maggio, saranno eseguiti interventi sul ponte. Anche qui verrà installato un impianto semaforico.
«Abbiamo chiesto e ottenuto che dall’11 al 30 agosto il cantiere non sia operativo sulla carreggiata mentre potranno proseguire i lavori nelle aree circostanti», riferisce Marcandrea Paganini, responsabile del dipartimento viabilità della Regione Valposchiavo che nelle scorse settimane si è attivato per pianificare la gestione dei lavori. «Inutile negarlo, i disagi non mancheranno quest’estate. Abbiamo cercato di contenerli ma ai residenti e ai turisti chiediamo di avere un po’ di pazienza».
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