Mostra bovina, no di Bormio

«Vicini agli allevatori colpiti»

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Due decisioni diametralmente opposte. Se Livigno conferma la mostra zootecnica nonostante i problemi legati alla tbc bovina in Bassa Valle, Bormio sceglie un’altra strada e cancella la manifestazione.

Una decisione presa dal Comune della Magnifica Terra in accordo con gli allevatori e maturata nell’ambito di un incontro tenutosi lunedì in municipio tra amministratori, commissione agricoltura e un nutrito gruppo di allevatori del Bormiese.

A illustrare la problematica era presente a Bormio il direttore dell’Apa provinciale Gianmario Tramanzoli; al suo intervento è seguito un attivo confronto tra tutti i partecipanti da cui è emersa la decisione unanime in merito alla scelta da adottare. Le motivazioni sono riconducibili sia al rischio, seppur remoto, di contagio tra i capi, sia alla volontà di tradurre in un gesto concreto la vicinanza agli allevatori toccati dal problema. Per voce dell’assessore all’agricoltura Andrea Vitalini, il Comune di Bormio ha infine reso noto che le risorse non impiegate nella mostra bovina saranno investite nel comparto zootecnico attraverso l’attivazione di incentivi all’allevamento di capi di razza.n