Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 19 Maggio 2014
Luogo di bellezza
brilla San Carpoforo
La comunità dei fedeli riunita nella parrocchiale per la presentazione dei restauri
Parrocchiale gremita sabato sera per la presentazione del risultato dei lavori di restauro sulla chiesa di San Carpoforo.
Tutta la comunità locale ha voluto essere presente all’evento che conclude i quasi quattro anni di interventi realizzati grazie al sostegno degli abitanti, della Cei (conferenza episcopale italiana), di Valtellina e Fondazione Cariplo.
Ad aprire la serata sono stati i bambini del coro di voci bianche di Delebio e a seguire è intervenuto l’Happy Chorus.
Le opere hanno riguardano in particolare il rinforzo delle volte e il consolidamento di parti distaccate della struttura e la realizzazione del riscaldamento a pavimento.
«Il cantiere è stato intensamente vissuto anche per la rilevanza delle opere realizzate – ha detto Silvia Zanzani della soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Milano.– con il restauro di circa 1.300 metri quadrati di affreschi. Una attenta valutazione precedente all’avvio del progetto ci ha fatto decidere per il recupero degli affreschi originari della chiesa, risalenti al 1600 e attribuiti a Pietro Bianchi, artista comasco tra i più noti del periodo».
Il restauro ha incontrato i segni del tempo, delle ripitture realizzate nel corso dei secoli e dei danni derivanti da fumi e polveri del vecchio sistema di riscaldamento della chiesa, ma la scelta – definita insolita da Zanzani – di andare a fondo per scoprire il tesoro pittorico realizzato nel 1600, ha permesso di svelare affreschi che oggi sono pienamente valorizzati dal recupero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA