Livigno, cordoglio al Mottolino

per Renato Mazzucchi

Profondo cordoglio al Mottolino per la tragica scomparsa di Renato Mazzucchi, storico addetto alla cabinovia della società livignasca.

L’uomo di Trepalle, investito mortalmente da un’auto condotta da un compaesano, avrebbe compiuto 53 anni proprio oggi.

«Ieri mattina era prevista una riunione con tutti i miei dipendenti per un breafing prima del via della stagione, ma l’ho annullata - rivela l’amministratore delegato della Mottolino, Marco Rocca -. Siamo tutti molto tristi per la tragica fine di Renato. Il dolore ha creato un’atmosfera quasi irreale. Renato è stato un grande esempio professionale, in 20 anni che sono qui non ha mai subito un richiamo, nulla. È sempre stato encomiabile».

Erano trent’anni che Renato lavorava per la Mottolino, con quella M maiuscola stampata sulla divisa. Era orgoglioso di appartenere a questa grande famiglia.

Non a caso gli era stato dedicato ampio spazio anche sul libro che celebra la storia della società.

Altri particolari sull’edizione in edicola il 30 novembre de La Provincia di Sondrio