Cronaca / Lecco città
Venerdì 26 Luglio 2013
La Colombo brinda al Muse
Costruito con Renzo Piano
C’è la firma della Colombo Costruzioni in uno degli interventi più importanti e prestigiosi degli ultimi anni in Trentino.
LECCO
A Trento, si inaugura il “Muse”, il nuovo grande museo delle scienze realizzato nell’area industriale dismessa dalla Michelin sulla base del progetto di uno degli architetti più noti dei nostri tempi Renzo Piano.
La sua visione, infatti, ha portato alla nascita dell’innovativo quartiere “Le Albere”, frutto di un articolato e imponente intervento di riqualificazione urbana (110mila i metri quadrati sui quali si è lavorato) condotta dall’azienda lecchese in qualità di general contractor.
E’ stata la Colombo a gestire l’operazione nella quale sono stati investiti 70 milioni di euro per la creazione del “Muse”, 11mila metri quadrati di superficie su sette piani densi di innovazione.
Qui, infatti, in uno spazio che Piano ha voluto realizzare con al centro l’uomo e la sua responsabilità nei confronti dell’ambiente, sono state impiegate le tecnologie più moderne e innovative, ma anche architetture basate su elementi naturali quali legno e pietra, che con il vetro sono i materiali usati per le superfici e i rivestimenti dell’edificio.
«I motivi di orgoglio sono molti - afferma con soddisfazione il presidente dell’azienda lecchese Antonio Colombo -. Possiamo dire di aver messo gli oltre cent’anni di esperienza e professionalità della nostra impresa al servizio di un’opera straordinaria, destinata a segnare il futuro. Un’opera che realizza la visione di un grande architetto, con cui abbiamo avuto l’onore di collaborare in più occasioni, restituendo alla città di Trento un’area di vaste dimensioni completamente rinnovata e riqualificata. Tutto ciò garantendo qualità dell’intervento, rispetto dei tempi, ottimale gestione dei costi».
Sulla stessa linea l’amministratore delegato. «Ancora una volta - continua Luigi Colombo - siamo stati chiamati ad affrontare una grande sfida, che ci ha coinvolto sotto l’aspetto costruttivo, oltre che gestionale. Voglio sottolineare in particolare come l’intero progetto de “Le Albere” sia stato realizzato secondo i severi criteri e requisiti della certificazione Leed Gold, che comporta un approccio costruttivo sostenibile e responsabile nei confronti dell’ambiente».
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