Giulia “catturata” da New York

«Esperienza indimenticabile»

Che potesse trasformarsi in una bella avventura da scrivere per sempre ne proprio il libro personale dei ricordi l’aveva ipotizzato prima di lasciare San Giovanni, frazione di Teglio.

E ora lo conferma Giulia Folini, di rientro dopo una settimana negli States.

«È stata davvero un’esperienza indimenticabile» ha confessato appena atterrata da New Yorok dove questa studentessa di quarta liceo scientifico, iscritta al Donegani di Sondrio, è potuta andare grazie al primo premio che la sua scuola ha vinto nel concorso “Noi e le Donne - Crea uno spot che possa sensibilizzare adolescenti e giovani contro il femminicidio”, promosso dall’Ufficio scolastico territoriale di Novara, ambizioso traguardo raggiunto grazie allo spot, in cui insieme ai suoi compagni è stata protagonista, dal titolo “Say no to violence against women”.

«Oltre a fare i turisti, abbiamo partecipato alle commissioni - si chiamano CwmUN, acronimo inglese per “Change the world model United Nations” che tra le simulazioni per studenti delle scuole superiori sono considerate quelle nella “Grande mela” assolutamente di maggiore interesse per dibattere su grandi temi d’attualità, seguendo gli schemi operativi e i protocolli dei delegati dell’Onu -: ragazzi di tutto il mondo simulavano i dibattiti che si tengono all’Onu».

In particolare, «ci siamo soffermati sulla commissione che per argomento aveva il ruolo delle donne all’interno della società odierna. Si è discusso di come sia fondamentale cominciare dall’apertura dell’istruzione a tutte le donne così da garantir loro un ruolo attivo nella società».

È come un fiume in piena Giulia che compirà 18 anni tra pochi mesi: «Siamo stati al Grand Hyatt Hotel, un posto fantastico in centro, a dieci minuti da Times Square. Mi porterò per sempre il ricordo e l’amicizia di tutti i ragazzi che ho conosciuto che erano simpaticissimi». n D. Luc.