Frana al Ponte del Baffo

Torna l’incubo del 2009

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Al Ponte del Baffo cade un migliaio di metri cubi di roccia e fango: chiusa fra Natale e Santo Stefano la strada provinciale che porta alla Valmasino.

Nessuno, fortunatamente, è stato colpito dai crolli. Oggi si viaggerà a senso unico alternato per consentire gli ultimi lavori di pulitura della carreggiata. L’unico tracciato che da Ardenno porta alla vallata è stato poi interessato nella giornata di ieri da un altro dissesto - in questo caso si parla di un metro cubo di materiale staccatosi dal versante e finito, anch’esso, sulla strada - all’altezza della centrale in zona Masino a due passi dalle case. Per questo il tracciato è stato precauzionalmente chiuso sin dalla frazione del fondovalle ardennese.

La frana al ponte del Baffo si è staccata attorno alle 23 di mercoledì e sino alle 17 di ieri 150 abitanti di Biolo, Piazzalunga e Pioda (in questo periodo dell’anno particolarmente frequentate da proprietari di seconde case, romani soprattutto) sono stati bloccati in casa. Mentre la Valmasino è sempre stata raggiungile dalla provinciale 10 Morbegno-Dazio-Civo. Questo non ha risparmiato gli abitati di Ardenno e Valmasino da ore di angoscia: il ricordo dell’isolamento del dicembre 2009 brucia ancora e le montagne che costeggiano la strada, nonostante le recenti opere di messa in sicurezza realizzate a soli 100 metri dal dissesto dell’altra sera, sono sempre in costante e preoccupante movimento.