Cosio stazione: un semaforo

aspettando il sottopasso

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Un semaforo pedonale per una messa in sicurezza provvisoria e lo sviluppo del progetto di un sottopasso per risolvere definitivamente la pericolosità dell’incrocio sulla statale 38 alla stazione di Cosio per pedoni e biciclette.

L’ultimo consiglio comunale ha affrontato il pressante tema della sicurezza della viabilità per il comune di Cosio Valtellino legato in particolare all’attraversamento nord-sud dell’abitato, diviso dal passaggio della statale 38. Il consigliere all’opposizione Eugenio Rabbiosi ha fatto presente le richieste degli abitanti della frazione di Cosio stazione - già autori di una raccolta di 300 firme per chiedere una soluzione al Comune - che indicano nel sottopasso la scelta ottimale per la sicurezza chiedendo che la previsione di progetto includa non solo il superamento della statale 38 ma anche dell’adiacente ferrovia.

«Per il reperimento delle risorse necessarie all’opera - ha sostenuto il consigliere Rabbiosi - si può cercare la collaborazione delle ferrovie che hanno l’obbligo di prevedere i superamenti dei passaggi a livello in sicurezza e, attraverso la Comunità montana, cogliere l’opportunità di un nuovo finanziamento sulla legge Valtellina in occasione dell’Expo».

Il sindaco Alan Vaninetti ha dato conto dell’esito dello studio commissionato a un tecnico per le possibili soluzioni al problema dell’attraversamento nord-sud di Cosio.

«Sono state prospettate le soluzioni di un semaforo pedonale - ha detto - di un sovrappasso e di un sottopasso pedonale. La nostra indicazione ha riguardato lo sviluppo dell’ultima opzione che faremo integrare con la proposta dei cittadini di superamento non solo della statale ma anche della ferrovia, contando sulla compartecipazione delle Fs».